Il ciclo produttivo

Scegliere di eseguire direttamente tutte le operazioni che dalla raccolta delle olive portano fino alla bottiglia che aprirete sulle vostre tavole è stato “inevitabile”: solo con il completo controllo dei tempi si garantisce la conservazione di tutte le qualità organolettiche.

La raccolta delle olive avviene esclusivamente manualmente con il solo aiuto di agevolatori o abbacchiatori.
Le nostre colline sono caratterizzate da terrazzamenti che permettono una coltivazione di tipo antico con l’aiuto solo di piccoli macchinari. La raccolta per esempio è effettuata esclusivamente con la tecnica degli agevolatori o abbacchiatori.
Questo tipo di raccolta garantisce l’alta qualità delle nostre olive.

L’estrazione dell’olio avviene entro poche ore dalla raccolta con dei macchinari che eseguono delle lavorazioni a ciclo continuo, ciò permette di ottenere un’ottima qualità conservando tutte le proprietà organolettiche pur a scapito di una maggior resa.
Questo processo avviene in diverse fasi:

Pulizia

Un apposito macchinario riceve le olive, che vengono in varie fasi defogliate, lavate e trasferite al frangitore. Tutto il processo avviene in modo dolce per portare integro il frutto alla fase di lavorazione successiva.

pulizia delle olive

FrAngitura

I frangitori in acciao inox lavorano le olive a bassi giri, senza riscaldare la pasta e in assenza di luce. Si ottiene così, con la massima igiene, una pasta che conserva tutte le caratteristiche qualitative e nutrizionali delle olive.

GramolAtura

In questa fase si rimescola lentamente la pasta di olive per circa 15-20 minuti in una vasca di acciaio inox al riparo da luce e aria, controllandone rigorosamente la temperatura che viene mantenuta sempre al di sotto dei 27 °C previsti dal disciplinare della lavorazione a freddo. Questo passaggio permettere alle cellule oleifere di cedere l’olio che contengono.

pulizia delle olive

ESTRaZIONE A freddo

La pasta passa in un macchinario chiamato decanter che, grazie alla forza centrifuga, separa l’olio vero e proprio da acqua (contenuta naturalmente nelle olive) e parte solida (polpa e nocciolo).

estrazione olio extravergine d’oliva

filtrazione e stoccaggio controllato

La filtrazione rimuove parte dell’acqua dispersa e alcune impurità residue evitando che nel tempo si possa formare del deposito. Si ottiene con questo passaggio un prodotto più stabile senza sacrificare minimamente colore, densità e altre caratteristiche importanti dell’extravergine. L’olio è ora pronto per essere stoccato in botti ermetiche di acciaio inox a temperatura controllata in attesa di essere imbottigliato per la vendita al dettaglio.
Le botti sono collegate anche a un impianto in pressione di azoto che “sigilla” l’extravergine bloccando i processi ossidativi.

olio extra vergine d’oliva appena estratto, con il tipico colore verde che poi andrà ad attenuarsi nel tempo